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venerdì 14 dicembre 2012

From Japan with love!

Oggi vi voglio parlare di una blogger che ho scoperto grazie a youtube proprio qualche ora fa. Si tratta di


Micaela Braithwaite

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Una ragazza canadese che abita in Giappone
Calcolando che io non sono mai stata nè in Canada, nè in Giappone, molti di voi si domanderranno: perché dovrebbe interessarti?
Dunque, Micaela posta dei video e scrive dei post bilingue, solitamente sono abituata ai blog in Italiano e Inglese, in questo caso scrive in Inglese e Giapponese. Trovo sia un interessante esercizio per noi Italiani, sia ascoltarla che leggere quello che scrive, si capisce perfettamente e non ha uno stile troppo complicato. Ovviamente io leggo la parte in Inglese. 
I suoi video poi sono ricchi di spunti e riferimenti alla cultura giapponese, se siete amanti di questo popolo, non lasciateveli scappare! Sono tutti sottotitolati, inglese o giapponese in base a quello che sta dicendo e con chi sta parlando.
Se non sbaglio, Micaela è anche musicista, ho guardato troppi pochi video per sapere tutto sulla sua vita, ma mi pare di aver capito qualcosa del genere. Di certo ha frequentato una scuola di musica in Giappone e ovviamente ha studiato Giapponese ed è da un po' di anni che vive in questa nazione. 

Io ho un'amica giapponese (che ogni tanto legge anche Life in Technicolor) e che l'altro giorno ha provato a spiegarmi come funzionano gli ideogrammi e i tre alfabeti giapponesi, diciamo che due o tre cose le ho capite, ma non riuscirò mai a memorizzare quei simboli! Mi sembra una cosa impossibile, perlomeno per me!
Quindi se mai andrò in Giappone, credo che parlerò in...inglese! Oppure mi farò capire a gesti, tanto noi Italiani siamo bravi in queste cose, no?

Detto questo, torno alla mia tesi. 
Alla prossima!


martedì 20 novembre 2012

Mokita di Federica Frezza: recensione!

Lo ammetto. Ho divorato Mokita. Sono stata una lettrice affamata, affamata di una nuova avventura made Federica Frezza, ho acquistato il libro dal Kindle Store, l'ho scaricato e dopo cinque secondi avevo iniziato a leggerlo.
Rapita.
Non c'è verso. E' questo l'effetto che mi fanno i libri di Federica, mi era capitato con Sqeegee Boogie, mi è ricapitato con Mokita. 
Lo stile di Federica è sempre in grado di rapirti e trasportarti nel suo mondo, nei pensieri dei suoi personaggi e nelle vicende che vivono.
R. fa l'investigatrice privata, non ci è dato sapere il suo nome fino ad un determinato punto del libro, è una ragazza con una vita difficile, un passato poco piacevole, un fratello gemello, Riccardo, molti amici e amiche, un ex impiego interessante: il poker.
Tra un'indagine e l'altra, R. alterna le lezioni di Poker, le uscite con gli amici, le affermazioni del collega Mattia (che in alcuni momenti vi sembreranno incredibilmente...utili) e Mokita.
Cos'è una Mokita?
Cito da Mokita: 
"C'è una parola in Nuova Guinea, mokita. E' una verità che tutti conoscono ma di cui nessuno parla. Un segreto risaputo. Come per esempio tutti sanno che Tizia ci sta provando con Caio ma nessuno lo dice. Il solo concetto è una contraddizione. E' la vittoria assoluta del non detto." 
Insomma, io ho capito questo (Federica, non volermene...): Mokita diventa quindi per R. una voce altra, una specie di coscienza che si pone quelle domande che tendono a distruggere qualcosa che altri dicono. Quella frase che vorresti dire, ma che non puoi, perché c'è un senso di rispetto che prevale, perché sei ancora in grado di tenere a freno la lingua. R. si ritrova spesso a fare affermazioni classificate come Mokita. Credo che ognuno di noi abbia le sue forme di Mokita. Ieri ero in segreteria all'Università e mi sono domandata perché dovessi crociare "Sessione di Laurea Straordinaria" quando in realtà la sessione viene chiamata da tutti "Sessione invernale" ecco una piccola Mokita. Oppure ancora, cito dal libro, "Perché si chiamano secchi se dentro ci tieni l'acqua?".
Il lavoro di R. quindi si intreccia alle storie dei suoi amici e alla sua relazione con MJC, conosciuto per caso in una chat su internet, una storia che qualsiasi persona dotata di buonsenso non prenderebbe sul serio, non si sa mai chi c'è dall'altra parte della chat, magari potrebbe essere un maniaco. Eppure R. è trascinata da qualcosa, ci sono degli indizi che la spingono a scrivere a questo personaggio e a capire di più su di lui. Lei però è una donna che ha imparato a controllare le sue emozioni, una giocatrice di poker che non vuole far trapelare nulla dalle sue espressioni facciali e quindi è in grado di congelare i suoi sentimenti, di essere glaciale per non mostrare quello che sta provando, quindi costruisce un personaggio, Zoe, per conoscere meglio MJC.
Non voglio dire altro per non svelarvi troppe cose.
Mokita è un libro che parte in modo strano, prosegue in modo brillante, per concludere con un finale con i fiocchi! Un'altra ottima prova di narrativa per Federica che ci regala un romanzo giovane, frizzante, fresco e avvincente. 
Leggetelo, non ve ne pentirete!

Giusto per farvi ridere: pensavo che il nome Mokita avesse a che fare con il caffè...ma si può essere più scemi?

sabato 17 novembre 2012

Vidi: Mokita di Federica Frezza

Ieri, venerdì 16 novembre 2012, è uscito il nuovo libro di Federica Frezza che vi avevo preannunciato sulla fanpage, titolo: Mokita! (Il punto esclamativo non fa parte del titolo)
Ammetto che attendevo da tempo questo nuovo libro di Fede, dopo aver letto Squeegee Boogie sono stata contagiata dalla sua scrittura, quindi non ho potuto fare a meno di acquistarlo subito sul Kindle Store di Amazon. (Ma come direbbe Fede, se vuoi la versione cartacea la trovi QUI)
Eccovi la sua scheda e dopo qualche commento on the road! 

TRAMA

Un’investigatrice privata, nell’immaginario comune, tutto fa fuorché annoiarsi. Ma R. non è solo un’investigatrice: è soprattutto una giovane donna che lotta con se stessa per affermarsi, capirsi, definirsi, scindersi (nell’alter ego elettronico e la personalità reale, tangibile, ad esempio). Una giovane donna che, dall’atmosfera apparentemente “leggera” dell’inizio, ci trascina in un incubo inaspettato, coinvolgendoci emotivamente, ma soprattutto impedendoci di staccare gli occhi dalle pagine che ne raccontano le avventure.


L'AUTRICE
Non trovando una biografia ufficiale di Federica, vi rimando al suo SITO dove troverete tutto quello che che c'è da sapere su di lei. Potete seguirla su Facebook, Twitter, Tumblr, Youtube (e qui davvero MERITA!)

Trovo sia un personaggio molto interessante, eclettico e geniale, mai scontata, grande lettrice, molto critica (nel senso positivo), amante dei gatti. L'ho conosciuta grazie ai suoi meravigliosi video di make up che da più di un anno non fa più, ma l'avevo conosciuta anche per le recensioni di film e libri, che continua a fare tutt'ora. E' sempre una voce interessante, brillante e innovativa
Vive a Londra, è bilingue, fattore che le permette di conoscere due culture, quella italiana e quella inglese, cosa a mio parere meravigliosa per uno che vuole fare lo scrittore.
Seguitela, non ve ne pentirete.

Riguardo a Mokita, che dire, so che c'entra il poker in qualche modo, lo so perché avevo visto un vecchio video di Federica in cui parlava della sua attività di scrittrice. Aveva spiegato di essersi "studiata" il poker proprio per Mokita.
Ieri ho iniziato il libro ma non ho ancora abbastanza materiale per darvi un giudizio, anzi, credo che mi sbilancerò completamente a libro concluso. Per ora sono all'inizio e posso dire, alla milanese, che "La Fede è sempre la Fede" e fin dalle prime pagine mi sembra di sentire la sua voce quando lo leggo.

E voi conoscete Federica Frezza? Attendevate Mokita?

La prefazione del libro è stata scritta da Chiara Poli, chi è? Eccovi il suo BLOG! Trovo sia scritta in modo dolcissimo ricca di parole stupende che rispecchiano perfettamente il mio pensiero su Federica e sulla sua bravura! Dopo averla letta divorerete Mokita ancora più in fretta!

P.S. per Federica Frezza--> Scusa se ti chiamo "Fede", so che non ci conosciamo, ma spero non ti dispiaccia!


martedì 11 settembre 2012

Ugly Betty e il bacio che mancava

Ieri ho terminato due cose una seria...e una serie (ah-ah-ah)!
Ho finito gli esami della magistrale (evvaiiiii) e la serie Ugly Betty.
Inutile dire quanto sia felice di aver terminato gli esami e quanto sia triste dopo aver terminato Ugly Betty
Andiamo con ordine, tralasciamo il mondo universitario e chiedo scusa per eventuali spoiler!
Ho iniziato a vedere Ugly Betty ad agosto, fine luglio al massimo, e, grazie a un utente di you tube che ha caricato tutte le stagioni, mi sono divorata tutte le puntate con una media di tre al giorno e ora mi manca!
Non è la serie tv del secolo, ma onestamente è carina e divertente, i personaggi sono ben studiati e costruiti e il filo logico percorre bene o male tutte e quattro le stagioni. Sappiamo che è stata chiusa a causa del calo di ascolti, ma effettivamente ritengo che tirare ancora per le lunghe la questione "Betty e il suo lavoro da giornalista" sarebbe stato eccessivo. La conclusione è stata tutto sommato decorosa, tranne per un piccolo e direi importante particolare: Betty e Daniel non si baciano!
Diamine, ho divorato gli episodi anche per sperare nel bacio finale...e invece nulla! Che i due si amassero lo si capiva da tempo immemore, ma il bacio, caspita, il bacio!!
Sinceramente spero ci sia un film, un qualcosa, una megapuntata...non so...insomma, uno attende per novanta e fischia episodi un bacio e arriva in fondo e si abbracciano? Poca gioia...
A parte questo, che sarebbe stata la ciliegina sulla torta, è una serie piacevole da guardare, che racconta il tremendo mondo della moda e la vita di una giovane donna che in quattro anni attraversa vicende differenti, che la cambieranno e la rafforzeranno fino a portarla a fare una scelta molto importante nella sua vita.
Betty cresce, cambia e lo fa in meglio, un personaggio forse eccessivamente positivo, buono, ma che onestamente spero esista nel mondo, sarebbe bello se la gente pensasse di più all'esito delle proprie azioni, come fa Betty. Ma il personaggio di Betty non è l'unico che ho amato, Claire è fantastica, Daniel è meraviglioso ed entrambi presentano una crescita personale significativa. 
La coppia Matt e Amanda è spettacolare e nella loro cattiveria risultano tremendamente simpatici e travolgenti, anche se ammettiamo che le loro battute sono spesso cattive.
Wilhelmina, nome ipronunciabile, è la cattiva del gruppo, ma come tutti i cattivi che si rispettino...anche lei ha un cuore tenero e c'è qualcosa che effettivamente la intenerisce. Poi c'è Cristina, l'addetta al guardaroba, che è meravigliosa, Hilda, la sorella di Betty che non le somiglia in niente, Ignacio, il padre di Betty, che è sempre ai fornelli e il nipote Justin che è appassionato di musical.

Vi consiglio di guardarla se volete staccare un po' il cervello, effettivamente la narrazione si semplifica via via con le stagioni, la prima ha molti tratti noir, mentre la seconda e le altre prendono un'altra piega. Tutto sommato però è piacevole da guardare, non fa venire l'orticaria perché la struttura regge alla grande!
Peccato non ci sia quel bacio!

lunedì 27 agosto 2012

Ebook reader: parliamone!

Scommetto che molti di voi dopo che hanno letto il titolo si saranno guardati bene dal proseguire, ritenendo l'ebook il fratellastro brutto e cattivo dei cari e adorati libri cartacei. Lo è, non lo è, il dibattito è più aperto che mai! Sta di fatto che il mercato degli ebook è in grandissima espansione e vuoi per lo spazio, vuoi per la praticità, vuoi per il versante economico, sento di esserne stata contagiata.

Attualmente gli ebook li leggo da Ipad, quindi da uno schermo led. Per quanto all'inizio fossi compiaciuta dei miei occhi che non si stancavano, ora come ora mi sto rendendo conto dei primi sintomi di affaticamento che nella lettura su carta avvengono dopo molte ore. Confessiamolo: nonostante sia possibile regolare l'illuminazione, leggere dal tablet è alquanto stancante. Dal momento che non voglio diventare cieca, cerco di evitare il più possibile di leggere gli ebook in questo modo, ma spesso mi risulta impossibile. Che fare quindi? 

Da un po' di tempo a questa parte sto cercando di capire quanto sia conveniente acquistare un ebook reader ufficiale. Premessa, prima che qualcuno inizi ad additarmi strillando "Strega" e mandandomi sul banco degli imputati accusata di aver snobbato il libro cartaceo. I libri cartacei continuo a comprarli, ci mancherebbe! Solo che...di alcuni mi piace avere la copia bella, seria, da libreria e da mostrare, mentre di altri...mi basta l'ebook. 
Gli ereaders presenti in commercio sono diversi Kindle, Nook, Ibs, Sony ne propongono svariati modelli con caratteristiche fondamentalmente simili tranne per piccoli sfizi relativi, utili o meno in base all'uso che se ne fa e al proprio portafogli.
Parlando con alcuni amici si diceva che attualmente il migliore per qualità prezzo è il Kindle, proposto dal colosso Amazon, ho avuto la fortuna di sbirciarlo, ma non toccarlo, da una signora sulla navetta dell'aeroporto e vi dirò, mi sembra meglio del previsto. Certo se avessi potuto smanettarci un po' vi direi anche come siano le sue prestazioni, ma purtroppo non potevo. Fortunatamente esistono molte recensioni su youtube che permettono di capire come sono questi ereaders e che dire: sono confusa! 
Non è un acquisto che voglio fare a breve, per carità, ma ci sto pensando per il futuro...perché mi sa che prima o poi mi tocca, poi con tutto quello che leggo...prima o poi incapperò nel mondo del libro digitale.
Voi avete consigli da darmi?
Avete un ebook reader?
Fatemi sapere cosa ne pensate, attendo tanti commenti e consigli!
Alla prossima!


lunedì 16 luglio 2012

Double Swing

Qualche giorno fa Emma Travet, o se preferite Erica Vagliengo, mi ha segnalato una web series di prossima uscita. Vi incollo qui il comunicato stampa.
Ultimamente mi sto appassionando di web series, sono brevi e rappresentano un ottimo break, una specie di spuntino per le pause. A breve comincerà anche questa nuova serie un po' hot dal titolo Double Swing.

COMUNICATO STAMPA

Preparate pop corn, vino rosso e vibratori: Double Swing sta arrivando.
Double Swing è un progetto di web serie user generated, ma di qualità. E soprattutto, è un progetto tutto italiano, anche se promette citazioni e riferimenti continui al mondo delle grandi serie della tv USA. Elementi evidenti già nei due teaser, usciti qualche giorno fa, in cui si respira il glamour di Sex and the City, la sfrontatezza di Shameless, il sesso di CalifornicationGossip Girl e l’alone di mistero di Pretty Little Liars e Desperate Housewives. 
Il tutto filtrato attraverso il lifestyle della nostra bella Italia, nel bene e nel male. Ci saranno intrighi e passioni, escort e professori precari. 
Un progetto talmente innovativo, interessante e controtendenza che anche la regina della commedia sexy all’Italiana Barbara Bouchet ha deciso di parteciparvi, interpretando uno dei ruoli chiave della serie, con l’eleganza raffinata e ammiccante che da sempre caratterizza ogni suo lavoro.
Ma oltre alla Bouchet, c’è di più. 
Innanzitutto c’è un cast artistico e tecnico tutto under 30. Giovani ragazzi pieni di passione, talento, voglia di fare qualcosa di nuovo, di pulito, di finalmente libero. Professionisti e creativi che si sono messi in gioco per la gloria, ma anche per sé stessi. 
Poi ci sono tutte le azioni di networking e crowdfunding che hanno permesso di coinvolgere nel progetto tantissimi brand emergenti di design, food e beverage tutti assolutamente Made in Italy:
Momaboma, Io mangio gofri, Orfane 30, Little Black Dress, Guia La Bruna, Tunia, Emma Travet, Danivè, Mentine Milano, NAT, Mrs Design, Dhedral, Mipi, Les Envers, Mario Valentino, Fola.
Last but not least c’è l’ideatore, sceneggiatore e attore protagonista di Double Swing: Tommaso Sacco, un giovane ragazzo napoletano che ha vissuto e lavorato a Los Angeles Tommaso, anzichè lasciare il suo sogno in un cassetto, lo ha trasformato in realtàAnzi meglio: in film. E così è nato Double Swing.
Ora le riprese del numero zero di Double Swing sono appena terminate, nel caldo estivo di una Roma bella e piena di passione.
Ill montaggio dell’episodio pilota verrà fatto durante l’estate e il team sta già pianificando un lancio a inizio settembre, sia sul web che offline, attraverso una serie di eventi-anteprima tutti da scoprire.

UFFICIO STAMPA

lunedì 2 luglio 2012

Tag Indiscrete domande cinematografiche

Salve gente, eredito questo tag da youtube, nello specifico dal canale di Federica Frezza che si chiama Prismatic 310. So di non aver mai fatto un tag anche perché fa molto youtube, ma come avrete notato dal titolo, ha molto a che fare con Life in Technicolor, quindi ho preso le domande a cui rispondono Fred&Ginger più quelle create da loro e...ta-dan! Tag fatto!
Buona lettura, buon divertimento e se vi va fatelo anche voi sui vostri blog!






01. Il personaggio cinematografico che vorresti essere: 
Marty McFly
02. Genere che ami e genere che odi: 
Tutti tranne horror angoscianti
03. Preferisci i film in lingua originale o doppiati?
Lingua originale. Anche se quelli in francese....mmmmm....
04. L'ultimo film che hai comprato:
The Artist
05. Sei mai andato al cinema da solo?
Yes, esperienza strana...ma poi ho trovato gente che conoscevo...
06. Cosa ne pensi dei Blu-Ray?
Non ne ho mai visto uno, per ora costano troppo...
07. Che rapporto hai col 3D?
Odi et amo: serve e non serve, dipende dai film.
08. Cosa rende un film uno dei tuoi preferiti?
La trama, i personaggi, l'ambientazione...dipende da molte cose! 
09. Preferisci vedere i film da solo o in compagnia?
Dipende dai film, dipende dalla compagnia, dipende se qualcuno osa vedere certi film con me. Non ho mai trovato volontari per vedere film muti...
10. Ultimo film visto (al cinema, oppure no):
The Avengers al cinema, Emma a casa
11. Un film che fa riflettere:
Il pianista
12. Un film che fa ridere:
Provaci ancora Sam, Zoolander
13. Un film che fa piangere:
Il pianista e La leggenda del pianista sull'oceano
14. Un film orribile:
Mumble...Difficile 
15. Un film che non hai visto perché ti sei addormentato:
Non mi sono mai addormentata durante un film....
16. Un film che non hai visto perché stavi facendo le "cosacce":
Ahahaha! Niente cosacce durante i film!
17. Il film più lungo che hai visto:
I cancelli del cielo di Cimino (versione integrale!!)
18. Un film che ti ha deluso:
Alice in wonderland
19. Un film che sai a memoria:
Ritorno al futuro 2
20. Un film che hai visto al cinema perché ti hanno trascinato:
Natale a New York...orribile e imbarazzante dire di averlo visto al cinema...
21. Un film più bello tratto da un libro?
Stardust...forse...ma non ne sono certa!
22. Il film più datato che hai visto?
I primi film dei Lumiere...
23. Miglior Colonna Sonora:
Forrest Gump
24. Miglior Saga:
Ritorno al futuro
25. Miglior Remake:
Uh...difficile...non adoro molto i remake!


Le domande aggiunte da Fred e Ginger:
Regista preferito
Zemeckis e Nolan
Attore preferito
Aiuto.!! James McAvoy, DiCaprio, Kennet Branagh tra i recenti, Cary Grant, Gene Kelly, James Cagney tra i datati... 
Attrice preferita
Anne Hathaway, Julia Roberts, Scarlet Johanson, tra le datate Marilyn Monroe, entrambe le Hepburn...
Miglior film dell'anno scorso
The Artist, senza la benchè minima ombra di dubbio!!!
Film che non ti stanchi mai di rivedere
Tutti i Ritorno al futuro! 
Disney preferito "vecchia scuola"
Biancaneve
Disney preferito "nuova scuola"
Hercules
Pixar del cuore
Up!
Consiglia 3 filmS
Risposta ardua...attingo a vari ed eventuali ma senza essere pienamente convinta della tripletta....
Via col vento
Se mi lasci ti cancello
Manhattan


giovedì 24 maggio 2012

The Great Gatsby - Francis Scott Fitzgerald

Goodmorning readers! How are you? Today we are going to talk about a new movie, The Great Gatsby directed by Baz Luhrmann! The film is set to be released in Real D 3D and 2D cinemas on December 25, 2012 by Warner Bros. Pictures. In Italy is set on January 18, 2013. Ohi, Ohi!
This is the trailer! Enjoy it!

Buongiorno carissimi lettori! No, non avete sbagliato blog! E' che quando sento puzza di Fitzgerald impazzisco, non capisco più nulla e inizio a blaterare in English!


Insomma, il 18 gennaio 2013, praticamente domani sob!, uscirà nelle sale italiane Il Grande Gatsby di Baz Luhrmann.
So che da qui al 18 gennaio possono succedere molte cose, secondo alcuni il 22 dicembre finirà il mondo, ma per chi è convinto che i Maya si sbagliassero, che poi detta bene i Maya non hanno mai parlato di 22 dicembre, prenda in mano l'agenda e si segni la data X.
Il film uscirà in 3D, ma anche in 2D e questo è il trailer!! Vi avviso che visto una volta, continuerete a riguardarlo, ad ascoltarlo, perché non solo l'impatto visivo è pazzesco, ma le musiche prendono un sacco!!! 


Il video qui sopra proviene direttamente dal canale YT di Tiffany, perché vi segnalo questa cosa?
Beh, proprio questa mattina ho scoperto che Tiffany ha realizzato molti dei gioielli utilizzati nel film, come dichiarano appunto sul loro canale: "Tiffany collaborated with producer-director Baz Luhrmann and costume designer Catherine Martin to create the spectacular jewels for the highly anticipated new film featuring Leonardo DiCaprio, Carey Mulligan and Tobey Maguire. "The Great Gatsby" debuts in theaters December 25, 2012. © 2012 Warner Bros. Ent."

Il problema che mi sono posta subito dopo aver visto il trailer però è il seguente: come colmare l'attesa da qui al 18 gennaio?
Beh, potete vedervi tutti i film del mondo, potete fare qualsiasi cosa, giocare a carte, andare in vacanza...ma se volete prepararvi degnamente alla visione, propongo un menù a cui non potrete di certo rinunciare!

--> Lettura del Grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald
--> Visione del Grande Gatsby, quello con Robert Redford del 1974 diretto da Jack Clayton 
--> Lettura di varie altre opere dello stesso autore, ad esempio i Racconti dell'età del Jazz, uno al giorno per conoscere il mondo dei ruggenti anni 20 in cui Fitzgerald è cresciuto
--> Lettura del libro di Pietro Citati La morte della farfalla ed. Mondadori che racconta la vita dei Fitzgerald, Francis e la moglie Zelda
--> Visione del film di Woody Allen, Midnight in Paris, anche se a Fitzgerald sono dedicate poche scene, ma tutto aiuta per rivivere l'atmosfera.
--> Altro...che vi dirò pian piano!

sabato 14 aprile 2012

How I Met: Squeegee Boogie


Dopo mesi di ricerca, sono riuscita a trovare (tramite un link pubblicato dalla stessa autrice sul sul Blog) una versione pdf di Squeegee Boogie di Federica Frezza e, collaudando il mio iPad, me lo sono divorata!

Mi sono imbattuta in Federica Frezza quasi per caso, spinta dalla volontà di imparare a truccarmi come una persona normale, ho trovato il suo canale di youtube Bluebeam310, da quello poi sono incappata in Prismatic310, canale che parla principalmente di recensioni di Libri, Film e serie televisive ed è qui che ho sentito nominare per la prima volta Squeegee Boogie.

Squeegee Boogie è l'opera prima di Federica e racconta la storia di Virginia, una ragazza laureata in medicina ma che non vuole fare il medico, ha da poco interrotto il suo fidanzamento con Filippo, con il quale conviveva ed erano prossimi alle nozze. Per Virginia è quindi il momento di ricominciare a riprendere in mano la sua vita e con delle amiche come Sara, Vittoria ed Eva, insieme ai ragazzi, al magico Peter è impossibile per lei annoiarsi. Deve prima di tutto trovarsi un lavoro per mantenersi, dopo qualche mese di cattività presso un'agenzia di assicurazioni, ecco il grande salto: la sua tesi di laurea verrà pubblicata da una casa editrice e si occuperà di una rubrica per il giornale gestito dai giovani talenti che pubblica la stessa casa editrice. E' il lavoro che ha sempre voluto fare, la giornalista musicale, ma il mondo di Vi, così la chiamano gli amici, sta cambiando moltissimo, si cresce, ci si innamora, ci si disinnamora, si creano storie belle e brutte, si consolidano amicizie e si scoprono meravigliose persone, anime gemelle che spesso ci stanno accanto e non riusciamo a vedere. Peter, entrato nella vita di Vi quasi per caso, sembra stato creato proprio per mettere nella vita della ragazza quella magia, quella poesia che tutti vorrebbero, forse incredibilmente troppa. 

Un libro da leggere soprattutto se conoscete questa youtuber perché ho trovato davvero molto di lei in queste pagine, le parole sono pesate meravigliosamente, collocate in modo da prendere per mano il lettore, farlo salire in macchina a sentire il suono dei tergicristalli (Squeegee, squeegee), scendere, andare in saletta dai ragazzi, ascoltarli suonare fino a tarda notte e poi ancora le chiacchierate in stile girls (chi di voi ragazze non perde ore e ore a cicolare con le amiche?), i pranzi a casa, i consigli di mamma e papà, i sogni le speranze.
Un libro vivo, che, credetemi, mi ha subito incantata e rapita, quanto hanno fatto recentemente i libri di Nicholls, scrittore che a Federica piace molto. Mi piace l'idea di associarli per il loro speciale stile di scrittura, per l'abilità a presentare e rendere vivi i personaggi, per la capacità, appunto, di incantare il lettore. Penso che questa scrittrice possa dare molto all'editoria Italiana!

Ho apprezzato moltissimo la quantità di citazioni e aneddoti inseriti nei vari capitoli del libro, che sembrano i titoli di una vera e propria sinfonia, a riprova che Federica è assidua lettrice, ascoltatrice di musica, spettatrice cinematografica, ma non di quelli blandi, di quelli seri da cui tutti noi dovremmo un po' prendere esempio.

Spero di leggere presto il suo nuovo libro, che da quanto ho capito è stato terminato questa settimana grazie ad un suo post su facebook: 


Se vi capiterà di leggere questo libro, che credo attualmente sia reperibile solo in ebook, beh buona lettura e fatemi sapere! 
See you and stay tuned!

mercoledì 21 dicembre 2011

Lo Hobbit: il trailer!

Per tutti gli appassionati di Tolkien è in arrivo l'attesissimo Lo Hobbit, il racconto pre-Il signore degli anelli. Detta in parole povere: la storia di Bilbo, lo zio di Frodo.
Oggi è sbucato su youtube il trailer e non posso fare a meno di condividerlo!!! 
Non vedo l'ora che arrivi il film!!
Unica pecca..purtroppo...sarà anche in 3D...



sabato 17 dicembre 2011

One Day

Ebbene sì cari lettori, anche io sono caduta nella trappola della scrittura di David Nicholls, in particolare mi sono persa nelle pagine del suo romanzo Un giorno. 
Devo ammettere che non avrei mai immaginato che potesse essere così coinvolgente questo racconto. Le premesse sono abbastanza classiche: Emma ama Dexter e Dexter ama Emma, ma i due si rincorrono per anni senza mai mettersi insieme. 
A questo punto molti si domanderanno dove sia la bellezza di questo libro che, riassunto così, sembra un prodotto di Moccia o della Mayer. Ebbene, in questo libro non ci sono nè Baby nè Step e nemmeno vampiri sbarluccicosi e lupi mannaro palestrati.
Emma e Dex sono due giovani, due ragazzi che si conoscono il 15 luglio del 1988 dopo che si sono laureati ad Edimburgo, da quel giorno inizieranno un cammino, una storia d'amicizia e amore, amore dichiarato ma non vissuto o vissuto in modo marginale. Due vite che si incrociano, due vite completamente diverse, Dexter, nato in una famiglia benestante, dopo la laurea inizierà a girare il mondo e, una volta tornato a Londra inizierà a lavorare in televisione, mentre Emma, di estrazione sociale più bassa faticherà molto prima di trovare la sua strada. Dal 1988 i due inizieranno a vedersi quasi tutti gli anni il 15 luglio.
La cosa che mi ha colpito molto di questo libro è il modo in cui sono costruiti i personaggi, le loro vite sono ben delineate e descritte attentamente nei minimi particolari. Non mi stupirei di pensare che Emma e Dexter possono essere vivi veramente. Quello che provano, quello che vivono è talmente concreto e reale da sembrare vero.
Da questo libro è stato tratto l'omonimo film Un giorno (One Day) con Hanne Hathaway e Jim Sturgees, inutile dire che la pellicola, nonostante la sceneggiatura sia opera dello stesso David Nicholls, non rende merito al libro e non riesce a restituire una Emma e un Dexter così veri e concreti, così ben approfonditi a livello introspettivo. Si sa che la famosa rimediazione è un'opera difficile e spesso è a discapito del prodotto finale e credo che dopo aver letto il libro posso affermare che anche questo film ha subito dei piccoli aborti narrativi.
Il leit motif dell'incontro annuale è la timeline che accompagna la storia e scandisce le vite, quello che succede nei mentre lo veniamo a sapere tramite racconti o altro, se nel libro tutto questo è facilmente realizzabile senza creare stordinemento nel lettore, nel film lo spettatore si perde. Gli anni vengono scanditi da scritte incastrate nei vetri delle finestre o negli schermi del pc e spesso si perde un po' il tempo del discorso. 
Io ho visto prima il film rispetto al libro, ma avevo già avuto molte anticipazioni e "dritte di visione" grazie ad un filmato di Federica Frezza (bluebeam310 o prismatic310 su youtube) che ha fatto un Veni Vidi dedicato a One Day. Non avevo disdegnato molto il film, ma certo il libro è molto, ma molto meglio. Un appunto che forse si può fare al film è di aver reso Emma troppo santa e perfettina mentre nel libro non è propriamente così.
Riguardo la scrittura di David Nicholls, beh è semplicemente sublime. Non è Camus, come dicevo in un vecchio post, dove la parola è calcolata e ben calibrata per far scattare nel lettore un determinato sentimento, ma la sua scorrevolezza rende un romanzo di per sè corposo, una lettura piacevole. Certo, devo ancora trovare uno scrittore Inglese che non sappia scrivere in modo scorrevole...
Un ultimo appunto, leggendo le recensioni su IBS una ragazza si lamentava perchè i protagonisti del libro "bevevano troppo", beh, nonostante io sia astemia, questa cosa non mi ha dato fastidio, anzi è secondo me una carta del gioco, una carta importante che pende come una spada di Damocle sulla testa di Dexter.
Detto questo, penso che One Day o Un giorno (as you like it)  possa essere un simpatico regalo di Natale per un'amica, per la vostra ragazza, per il vostro ragazzo (se è un romanticone!!)...



domenica 6 novembre 2011

Aggiornando la black list!

No, non sono impazzita improvvisamente! E soprattutto non ho una black list! Visto l'inverno che si avvicina, l'accensione dei caminetti, le comode e calde coperte di pile, le prime tazze di tè e di cioccolata, viene voglia immancabilmente di buone letture. Ecco quindi che è giunto il momento di aggiornare la mia lista di libri, che sta diventando una lista nera...perchè è sempre più lunga, talmente lunga da diventare: un buco nero-letterario. 
Oggi mi sono dilettata nella visione di un video di Bluebeam310 o Prismatic310 (come preferite) e da questo ho estrapolato un simpatico e breve (mica tanto!) elenco di libri che mi incuriosiscono abbastanza. Alcuni li depenno a prescindere, altri mi piacerebbe leggerli. Voi avete letto qualcuno di questi volumetti cartacei, oppure altro degli stessi autori? Fatemi sapere!
Io incollo qui sotto video e libri e...vi prego rispondetemi! 
L'eleco è preso dall'infoBox di questo video, contiene gli appunti di Federica. 
See you!!!

David Nicholls - Un giorno
David Nicholls - Le domande di Brian
J.R.R. Tolkien - Le lettere di Babbo Natale
Jonathan Coe - La pioggia prima che cada
Dan Rhodes - Il bizzarro museo degli orrori
Matthew Pearl - Il circolo Dante
Tom Holt - Bomba bionda (?)
Ann Brashares - Grande amore
Martin & Simon Toseland - 365 giochi e passatempi da tutti i giorni (?)
Ben Crystal & Adam Russ - Mi spiace, sono inglese! (?)
David Grossman & Michal Rovner - L'abbraccio
Richard Panek - Il 4% dell'universo (?)
Yukio Mishima - A briglia sciolta
Robert Burton - L'anatomia della malinconia, queso è il link al progetto Gutemberg: http://www.gutenberg.org/browse/languages/it
Michael Ferber - Romanticismo, introduzione, lo trovi IN PARTE online qui:
http://books.google.it/books?id=CF64_eoxw6sC&printsec=frontcover&dq=m...
Stephen Fry - L'ippopotamo




sabato 3 settembre 2011

Fanfiction

Mi sono resa conto che questo blog sta lentamente diventando una specie di moleskine, o, per dirla all'italiana, un taccuino dove appunto e approfondisco quello di cui parlo con gli amici, quello che trovo su altre pagine web, quello che scovosu youtube. Non so se la cosa possa piacervi o meno, ma io mi diverto parecchio. Oggi ad esempio il fulcro del post sarà costituito dalla FANFICTION, come avrete appunto letto dal titolo.
Ne parlavo giusto un paio di giorni fa con un'altra amica, che non è PlayToPlay questa volta, ma si chiama Chiara, ho scoperto che è una grandissima appassionata di queste forme..chiamiamole espressive e artistiche.
Ma per tutti i profani di questo termine: cosa sono mai queste fanfiction?
Analizziamo la parola, tranquilli, non deriva dal greco! Non so quale sia la sua radice, ma di certo temo sia inglese ed è composta da fan+fiction, e fino a qui abbiamo scoperto solo che l'acqua è bagnata.
Il fan o i fan (che si può scrivede ad libitum con o senza s finale) sono quelli che si appassionano in maniera folle ad una cosa tanto da seguirla in ogni modo, in ogni tempo e ogni spazio, nel caso di Scano in tutti i luoghi, in tutti i laghi in tutti i mari. 
La fiction: beh, qui casca l'asino. Noi italiani siamo soliti indicare con codesto termine quei meravigliosi (permettetemi merdavigliosi) surrogati cine-televisivi che ci sparano in prima serata, i miscredenti direbbero tutti incentrati su preti, santi e suore, io dico incentrati su personaggi famosi e anche qualche santo, vero, ma ultimamente non così tante! La traduzione di fiction è finzione. Effettivamente questi cosi sono dei finti film. Peccato sia finzione nel senso di "cosa costruita", "non documentario", quindi fittizia, quindi cinematografica. 
La fiction nel vocabolario inglese però indica semplicemente il termine storia: science fiction è appunto una storia di fantascienza. 
Insomma, tirando le somme: la fanfiction è una storia scritta dai fan, ma codesta storia ha come base l'argomento di cui questi fan sono fan. Comprendo che sto scrivendo cose alquanto astruse e che tu lettore stai già spostando il mouse verso la X in alto alla tua destra, ma dammi ancora qualche riga e mi spiego.
Faccio un esempio pratico.
Il caso Harry Potter ha permesso che nascessero delle storie parallele, per colmare l'attesa tra un libro e l'altro molti, anzi moltissimi ragazzi si sono dilettati a scrivere ipotetiche storie di Harry Potter, ma queste stesure proseguono anche oggi e sono frutto di quelle fantastiche frasi tipo: "E se tizio avesse saputo da caio questo allora avrebbe potuto evitare questa cosa e fare quest'altra." Insomma, i se e i ma diventano il fulcro, il mattone da cui viene sviluppata e quindi costruita la nuova storia di Harry Potter by fan. 
Queste storie esistono in forma scritta, ma anche sotto forma di video!
Concludendo e premiandovi per la pazienza dimostrata qualche istante fa non cliccando sulla X, vi regalo questo divertentissimo video su Harry Potter! 
Se non avete letto tutti i libri...state attenti: SPOILER in agguato!!!



venerdì 2 settembre 2011

Trucchi e libri: Federica Frezza

Credo sia ormai chiara la politica che ho sposato in questo blog, credo sia chiaro che mi piace leggere scrivere...e non far di conto, anche perchè scoprirei sempre che sono una spendacciona, cosa che so già e con la quale preferisco non confrontarmi troppo spesso! E' venerdì sera e sono a casa perchè ho rifiutato una serata yeah con un'amica (PlayToPlay) che non vedevo da un po' (72 ore??) a causa di un divertentERRIMO lavoretto estivo che urgeva di essere terminato per rientrare nei tempi prestabiliti, terminato il lavoretto, scusate la piccola digressione su fatti della mia noiosa vita quotidiana ma era una premessa inevitabile, sono finalmente riuscita a vedere i tre video di youtube che oggi avevo passato all'amica PlayToPlay (dopo vi spiego perchè si chiama così). Siccome dopo averli visti mi sono accorta che sono a dir poco interessanti voglio postarli qui sul mio blog! 
La ragazza dei video, al secolo Federica Frezza, dopo aver scritto e pubblicato un libro (Squeegee) ora ne sta scrivendo due in contemporanea, Mokita e Jules uno in italiano e uno in inglese e ha deciso di fare un video-diario della lavorazione. Mi sono imbattuta nel volto di Federica un giorno mentre cercavo tutorial di make up su youtube e lei, bluebeam310, mi aveva colpita particolarmente per due cose: abita a Londra, città che io amo, e ha una parlantina degna di nota, ma una parlantina che nascondeva un sottotesto, un retroscena che andava oltre ai pennelli e agli ombretti. Fu così che gira e rigira mi sono imbattutta nel suo secondo canale di youtube: prismatic310, luogo dedicato alla cultura letteraria, cinematografica, televisiva eccetera, un luogo per geek, nerd...insomma sfigati che si dedicano ancora a buone letture e buone pellicole. Lieta di essere tra loro! Diciamo che lei dimostra che le ragazze che sanno che le parole blush e fard indicano la stessa cosa non sono necessariamente le cugine delle veline o delle schedine, ma oltre il trucco c'è di più!!!
Da questi tre video si vede chiaramente che Federica si dedica a quest'arte con grande passione e dedizione, lo si capisce da come ne parla, da come le brillano gli occhi. Ama raccontare! Si appunta le cose, scrive, cancella, riscrive..come le replay! Ora però non voglio anticiparvi troppo!
Vi incollo i video in successione, armatevi di popcorn, sedia comoda perchè sono lunghetti, ma credetemi ne vale la pena.....e buona visione!
Dimenticavo... sono consigliati ad un pubblico che ha davvero una grande passione per la scrittura e vorrebbe farne, perchè no, un mestiere. Un pubblico che sa quanto sia complicato scrivere cercando di essere originali e non ridondanti o ovvi. Nel pubblico includo la mia vicina di stanza, attualmente in trasferta in England (mannaggia a lei!!) e alla mia amica sopracitata PlayToPlay, che poi è quella che ho citato anche negli ultimi post.
Ah, prima di terminare spiego: PlayToPlay grazie al cielo ha anche un nome ed è Barbara (Beba), ma l'ho soprannominata così perchè il suo blog su blogger si chiama PlayToPlay. Concludendo, guardate i video ma visitate anche il suo bellERRIMO blog!!! CLICCATE QUI PER IL BLOG!!!






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