domenica 2 settembre 2012

La ragazza di Charlotte Street: Recensione!

Quando ho visto che sarebbe uscito in libreria questo libro mi sono detta: devo assolutamente leggerlo! Avevo moltissime aspettative nei confronti di La ragazza di Charlotte Street:
- è ambientato a Londra
- dicono che Danny Wallace ricordi lo stile di David Nicholls
- Danny Wallace ha scritto la sceneggiatura di Yes Man, che per quanto non sia il film più figo degli ultimi anni è sicuramente un buon prodotto
- Danny Wallace lavora in tv
- è un esordio letterario
- la storia parlava di foto
- avevo voglia di una storia che facesse sorridere, una buona storia
Ho avuto la fortuna di trovarlo ad un prezzo super scontato su libraccio.it, come vi avevo raccontato QUI, e dopo aver terminato di leggere La Zona Morta di Stephen King, mi sono subito fiondata a divorarlo.
Che dire: mi è davvero piaciuto molto!
Insomma, la storia all'inizio può sembrare banale: ci troviamo di fronte al solito personaggio che viene lasciato dalla ragazza che ovviamente ha già trovato un ottimo sostituto, migliore del nostro protagonista che, oltre ad essere tornato single, ha avuto addirittura la brillante idea di abbandonare l'insegnamento per dedicarsi al giornalismo. Fino a qui gli ingredienti sono i soliti, ottimamente gestiti da Danny Wallace che riesce ad inserire quel quid in mezzo a tutto questo che costringe il lettore ad incollarsi al libro. Il nostro protagonista, che è bene direi chiamare con il suo nome: Jason, una sera su Charlotte Street aiuta una signorina sconosciuta a salire sul taxi. La ragazza è stracarica di sacchetti e durante l'operazione dimentica una macchina fotografica usa e getta nelle mani di Jason. Grazie a questo espediente inizia la vera storia di Jason che da ex in tutte le cose che ha fatto fino ad ora, ricomincia a prendere in mano la sua vita alla ricerca della ragazza di Charlotte Street. Incoraggiato dall'amico coinquilino Dev inizierà a sviluppare le foto della macchina fotografica così tremendamente demodè e deciderà di dare un nome a questa giovane e affascinante donna, soprattutto perché nelle varie foto compare anche Jason, sullo sfondo certo, ma c'è anche lui e...quanto è strano trovarsi nelle foto di altre persone completamente sconosciute? 

La storia poi, è quasi scontato, ma lo dico, evolve in mille sfumature (grazie al cielo non di grigio, come va di moda di questi tempi...), con ex partorienti e in procinto di sposarsi che ritornano, impegni più o meno legati al lavoro, gite fuori porta...il tutto servito in tavola con la giusta dose di humor e simpatia che rende il protagonista Jason ancora più reale e sicuramente adorabile agli occhi del lettore. Jason non è un play boy, tutt'altro! E' forse l'anti Mr Grey, Jason è un moderno pasticcione, insicuro, un po' sognatore, con la sua buona dose di rimpianti e particolarmente incline a fare figuracce, insomma una persona normale, ma mai banale. 
Che dire, un libro affascinante, da leggere assolutamente, da regalare alle amiche, agli amici, a chi magari ha bisogno di leggere una storia carina, divertente, piacevole. Un libro che segue effettivamente la falsa riga di David Nicholls, proprio per questo motivo mi auguro di leggere presto un nuovo libro di Danny Wallace.




VOTO



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