Tutti voi avrete letto almeno una volta nella vostra vita una storia, un racconto, un libro di Roald Dahl, qualcuno di voi magari si è seduto a pranzo con gli Sporcelli, qualcun altro ha accompagnato Charlie e il nonno durante la visita alla Fabbrica di cioccolato, qualcun altro si è innamorato della dolcezza del GGG, oppure ha odiato a morte la mefelica Spezzindue che torturava Matilda e i suoi amici, oppure si è imbarcato sul grande ascensore di cristallo per vedere cosa esisteva oltre la fabbrica di cioccolato. Ognuno di noi insomma ha avuto più o meno modo di entrare a contatto con i libri di Dahl durante la sua infanzia, se non avete mai avuto possibilità di leggerli, beh, probabilmente avete avuto un'infanzia triste!
Se siete invece dei fan sfegatati dell'autore inglese di origini norvegesi, allora dovete assolutamente leggere, se non l'avete già fatto, la sua autobiografia: Boy.
Questo libro era stato acquistato da mia mamma un po' di tempo fa ed è rimasto per parecchio tempo intonso nella mia libreria pensando fosse una cosa più seriosa e noiosa. So che è sbagliato pensare che Roald possa scrivere cose noiose, ma essendo un'autobiografia la cosa è possibile, soprattutto se una persona ha avuto una vita noiosa. Ad esempio se uno ogni giorno della sua vita si alza, fa colazione, guarda la tele, pranza, guarda la tele, cena, guarda un film...beh, non è che un'autobiografia su di lui possa essere così interessante....

Sperando di avervi innestato una briciola di interesse per questo libro, vi saluto e vi do appuntamento al prossimo post! A presto!
P.S. Come tutti i libri di Dahl, anche questo in Italia è stampato da Salani.
Adoro questo libro che avrò letto almeno 3 volte!!
RispondiEliminaTi consiglio anche In solitario che è del periodo di quando lui era in guerra e infine il libro Un gioco da ragazzi e altre storie che è semplicemente meraviglioso!! Sono sicura che ti piacerà tantissimo!!!!!!!!!!!!!
nuovo post sul mio blog vieni a vedere
C:
http://moneygonefor.blogspot.com/