martedì 21 giugno 2011

E il MATURAR m'è dolce in questo mare...

C'è nell'aria l'estate, ma si sa che con i primi giorni d'estate, nell'aria c'è anche il sapore della "maturità", o come si dice ora, dell'Esame di stato.
Se ripenso a come ho vissuto io l'Esame di Stato, mi viene da ridere, per non piangere!
Sono stati dei giorni di totale terrore psicologico, preceduti da cinque anni di liceo in cui il terrore psicologico veniva fatto anche dai banchi delle aule che ci hanno ospitati. Altro che "Notte prima degli esami-Oggi" dove Vaporidis la notte prima degli esami la passa in treno con l'amata e si ritrova a Milano, poi la mattina raggiunge Roma a bordo di un camion! 
La sera prima del mio tema, Venditti ha dedicato a tutti i maturandi la sua canzone, spero non vi capiti la stessa cosa!!! Poi ero talmente agitata che tra un po' non ricordavo nemmeno come mi chiamavo! Unica nota positiva di quei giorni: giocava la nazionale e quell'anno ha pure vinto il mondiale!!!
L'esame di stato è il primo grande esame che affrontiamo nella nostra vita, vi assicuro che all'università ho penato molto meno! Sarà che mi piace quello che studio, ma sicuramente vivo ogni appello con il sorriso e senza terrore psicologico: se non va come voglio, rifiuto il voto e torno l'appello successivo. La mitica maturità invece è il versione "o la va o la spacca", prendi quello che viene, un po' come la vita, peccato che con questo diamine di sistema escogitato dai vari ministri dell'Istruzione sia diventato una specie di Roulette Russa dove anche il secchione più secchione si gioca tutto in quattro giorni (qualcuno in più nei licei Artistici).
Pensateci, per assurdo una persona può fare schifo per cinque anni e alla maturità può tranquillamente prendere un voto superiore al 70: l'esame di stato rappresenta la vita di tutti i giorni ed in particolar modo è la dimostrazione pratica che la meritocrazia in Italia non esiste.
Per non parlare poi delle proposte ministeriali, dove 4 anni su 3 (notate la proporzione!!!) sbagliano le tracce, inseriscono versioni piene di buchi (crux desperationis †), non hanno minimamente idea dei programmi della quinta superiore...eccetera!
Lo spauracchio comune rimane sempre la terza prova, a meno che qualche santo non dica prima le materie, è peggio di un quizzettone televisivo! Premesso che esistono tre tipologie della prova, immensa cavolata visto che non si possono mettere sullo stesso piano tema, quesiti aperti e quesiti a risposta multipla, a parer mio rappresenta la tipica prova del "di tutto un po' di più non so". Dovrebbe avere un cappello introduttivo tipo questo: "Vomita in queste pagine tutta la scienza infusa o studiata che hai appreso durante questo ultimo anno. Per l'intercessione di San Giuseppe da Copertino, che la forza sia con te!".
Detto questo, consiglio ai maturandi di prendere il tutto con filosofia, lasciate da parte il panico, evitate esperienze mistiche in queste ultime ore, non bevete troppa caffeina, non credete ai toto tema (che sbagliano sempre), siate voi stessi, il tutto PER QUANTO POSSIBILE!! 
Cercate di fare di questo ostacolo il vostro trampolino di lancio. 
In bocca al lupo maturandi 2011 e che San Giuseppe da Copertino e la forza siano con voi!!!

N.B. Se una volta terminate le prove vi rendete conto che il Ministero è stato più stronzo del solito, scaricate la foto qui sotto, stampatela e giocateci a freccette! 




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