giovedì 17 maggio 2012

Ma l'autografo, no...non l'avevo considerato!

Ho appena terminato di scaricare un paio di incipit di romanzi, nello specifico Agosto Ottobre di Andrés Barba e Il figlio dello straniero di Alan Hollinghurst perché ero curiosa di leggere com'erano e poi..mi sono lasciata tentare da due Ebook:  Fai bei sogni di Massimo Gramellini e il celebre Multiversum di Leonardo Patrignani. 
Come potete notare dalla foto della mia BookPad (chiamiamo così la mia libreria dell'iPad) non ho proprio molti libri, devo essere sincera, ne ho scaricati molti gratuiti, cioè, praticamente sono tutti gratuiti tranne i due di Fitzgerald, Gramellini e Patrignani. 

Insomma, sono una pezzente, lo so...ma il punto è che non sono molto pro-ebook. O per lo meno non lo ero fino a quando non incontrai l'iPad. How I Met the iPad? No, sto scherzando! Non ho intenzione di farvi un pistolotto su come io abbia deciso di acquistare un iPad. Semplicemente vi posso dire che lui il mio FrancyPad è entrato nella mia vita il 4 aprile 2012 e...me l'ha parzialmente cambiata con applicazioni, giochini, moleskine virtuali e...ebook. Luminosità variabile, caratteri che si ingrandiscono o si rimpiccioliscono e quant'altro. 

Però...
Però...
Però...
E qui, casca l'asino!
Dovete sapere che io sono un po' maniacale con i libri, nel senso che per me sono oggetti semi-sacri. Li ho tutti perfettamente "ordinati" in libreria, divisi per case editrici, quando li presto me lo segno su un foglietto e se non tornano, mando i servizi segreti a recuperarli.
Insomma, ogni libro è un pezzo di me e quindi perderli...è come perdere qualcosa. Sono talmente affezionata che mi piacerebbe conoscere l'autore di ognuno di essi e da quando studio a Torino ho avuto la fortuna di incontrarne molti e in alcuni casi di far autografare LA MIA COPIA!
Ecco, appunto. 
L'autografo.
Insomma, autografare un libro cartaceo è semplicissimo. Ma, se dovessi incontrare Gramellini, che oltretutto è uno dei miei miti, cosa gli dico? 
"Scusi, mi fa una firma su un foglio così poi lo scannerizzo, lo trasformo in pdf e me lo guardo sull'iPad?"
"Scusi, mi autografa lo schermo con un taglierino? (Tanto chissene...)"
"Scusi, mi firma la copertina dell'iPad? Tanto costa poco...(magari!)"
Cioè, io non potrò mai farmi autografare il libro da Gramellini...e a sto punto nemmeno da Leonardo Patrignani. Fortuna che Fitzgerald è morto e non ho di questi problemi, anche se comunque ho Il grande Gatsby in due versioni e Gli ultimi fuochi in prima edizione (e unica aggiungerei!) e quindi un pezzo di carta attaccato a uno dei suoi libri li avevo.
Insomma, come posso farmi autografare il libro?
Che dilemma, che DILEMMA!
Sto già rimpiangendo di avere preso gli ebook....a sto punto, spero di non incontrare mai questi autori, nel caso...mi farò firmare il blocco che ha inaugurato d'Avenia. Quella sera non avevo proprio fisicamente NESSUNO dei suoi libri da far firmare. 


Nessun commento:

Posta un commento

Se hai piacere, lascia un segno del tuo passaggio su Life in Technicolor! Grazie in anticipo!

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...