Mercoledì ho fatto un giro alla libreria: "La bussola" di Torino che si trova in via Po e "disgraziatamente" è aperta anche la sera dopo cena, ulteriore "disgrazia" ha i libri scontati.
Dopo aver passato in rassegna centinaia di volumi, indecisa se prendere o meno qualcosa, dopo essermi ricordata che la mia nuova libreria torinese è già strapiena di libri, ho cercato di trattenermi, ma alla fine, quando stavo per uscire a mani vuote, un volume arancione ha catturato la mia attenzione. Lui ha catturato il mio sguardo e i nomi di McEwan e compagnia briscola mi hanno fatto dire: I want it!
Il libro in questione è: Come leggere uno scrittore di John Freeman.
Dopo essermi impossessata del libro l'ho voltato 14 euro e spiccioli invece di 21. Molto bene!
Dopo essermi impossessata del libro l'ho voltato 14 euro e spiccioli invece di 21. Molto bene!
Un libro per chi ama leggere, un libro che parla di scrittori, una raccolta di saggi scritta da un uomo che lavora per riviste straimportanti come The New York Times Books Review. Insomma, l'ho preso, non potevo proprio farmelo scappare.
Sì, lo so, dico così con tutti i libri che trovo, soprattutto quando faccio gli ordini da Libraccio e devo giustificare in qualche modo le mie spese. Per i libri...spendo davvero parecchio!
Che dirvi? Non l'ho ancora iniziato, ho dato una lettura solo all'introduzione e mi sembra davvero molto interessante.
Vi farò sapere di certo!
Nessun commento:
Posta un commento
Se hai piacere, lascia un segno del tuo passaggio su Life in Technicolor! Grazie in anticipo!