martedì 1 ottobre 2013

Findus consiglia di mangiare pesce due volte a settimana

Il problema è che il pesce della Findus è a cubetti e sfido chiunque a risalire alla forma originaria della bestia una volta che la si vede nel piatto.
Tra bastoncini e nasello a parallelepipedo se uno ogni tanto non va in pescheria, penserebbe che il pesce nasca tutto così: squadrato.
Non vi dico quale stupore quando ho aperto la confezione di nasello: barrette! Li ricoprissero di cioccolato sembrerebbero dei Togo. Ma ogni tanto, anzi un po' più spesso di ogni tanto, consigliano di mangiare pesce...qui a Torino non so dove prenderlo, quindi viene in soccorso la mamma Findus, che insieme ad altri hanno seriamente rimesso in discussione l'alimentazione degli italiani.
Ma questo non era un blog di libri, film e vita liquida?
Un po' di pazienza.
Torniamo al mio nasello.
Ieri ho visto che era in offerta al supermercato, allora ho deciso di prenderlo, ben cosciente che non ero, non sono e non sarò in grado di cucinarlo, però speravo nella ricetta sul retro della confezione, perchè tutti sanno che dietro le confezioni solitamente c'è una ricetta. 
A dire il vero a casa mia mia mamma lo fa con il latte, ma io volevo trovare a tutti i costi una ricetta che fosse mia.
Dopo un pomeriggio a zonzo per Torino, arrivo a casa con la brillante idea di cucinare il mitico nasello. 
Apro il freezer e...comprendo velocemente che la ricetta sul retro della confezione propone di bollirlo per sei minuti oppure di passarlo in forno a 220° per 20 minuti. E che cavolo, tutto qui? Niente di tremendamente sfizioso...uff! 
M'improvviso Benedetta Parodi, mista al peggio del peggio che solca i palchi dei provini per Master Chef e decido di nominare la mia performance adatta per Master SCHIFF!
Opto per la bollitura per scongelarlo e poi decido di ripassarlo in padella. Come? 
Lo scongelo.
Non so ancora che passo fare dopo. 
Diecimila pensieri ben confusi: Google aiutami tu!
Digito: Nasello al latte.
La ricetta esiste davvero!
La prima che trovo sarà la mia cena.
La seguo alla perfezione e....beh, mica male! E' venuto strabuono!! Ovviamente si è spatasciato, spaccato, sbrodolato, insomma tutto quello che non doveva fare l'ha fatto, o meglio l'ho fatto.

Non sono brava a presentare i piatti ma...eccovi una foto!! Okay, il piatto è triste, gli spinaci fanno "ospedale", tranquilli, se venite a cena ordino una pizza!


Ah, oggi non ho parlato di libri! Eppure nel mio pomeriggio taurinense ne ho preso uno.
E detto questo...vi auguro buona serata!

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