Ieri sera, durante una cibernetica chiacchierata notturna con un'amica, abbiamo iniziato a parlare di libri, di quelli letti, di quelli in uscita e di quelli che sono lì su quel comodino ormai stracolmo, che invece di svuotarsi giorno dopo giorno, si riempie sempre più di volumi, carte e quant'altro.
La mia amica, Alessandra (che tra parentesi è l'addetta alle recensioni dei libri su ArtInTime) mi ha consigliato di leggere La libreria del buon romanzo di Cossé Laurence.
Onestamente non avevo mai sentito questo libro, nè tantomeno lo scrittore. Forse ho appena fatto una figuraccia madornale, perché magari è l'autore francese più noto nel mondo...ma davvero io non lo conosco.
Così sono andata subito a curiosare la trama e ho subito capito che poteva essere davvero una lettura interessante!
Un misantropo appassionato di Stendhal, nascosto in un villaggio della Savoia, viene misteriosamente rapito e abbandonato in una foresta. Una bella signora bionda, esperta guidatrice, perde il controllo dell'auto e finisce fuori strada. Intanto in Bretagna un uomo che ogni giorno faceva la sua passeggiata in riva al mare incontra due sconosciuti che lo terrorizzano. Ma il lettore capisce presto che questo non è un classico romanzo poliziesco. Gli aggressori non sono né agenti segreti né trafficanti. Non aggrediscono dei duri ma delle persone miti. Ce l'hanno in particolare con un libraio ribelle, con una malinconica ereditiera e con la libreria che i due hanno creato senza mai pensare che potesse suscitare tanto odio. Chi, tra gli appassionati della letteratura, non ha mai sognato di aprire una libreria ideale dove si vendessero solo i libri più amati? Lanciandosi nell'avventura, Francesca e Ivan, i due librai, sapevano che non sarebbe stato facile. Come scegliere i libri? Come far quadrare i conti? Ma ciò che non avevano previsto era il successo. Un successo che però scatena una sorprendente sfilza di invidie e aggressioni.
Facendo due calcoli, uscirò da questo libro con il comodino ancora più ricolmo di libri...pazienza, vorrà dire che non mi vedrete mai scrivere su facebook: non so cosa leggere!!! Anche se conoscendomi...potrebbe anche succedere!
Sembra interessante.
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