A sentire i telegiornali dalla
interviste ai commercianti si scopre che i grandi guadagni quest'anno
non ci sono stati, anzi: la questione saldi è da
considerarsi come unico momento in cui si guadagna più del previsto.
La domanda è: ma è veramente così?
Ieri ho passeggiato un po' per le vie
del centro dove abito (non Torino, dove risiedo per studio, ma
proprio casa, casa) a caccia appunto di qualcosa in saldo. Beh,
morale della storia: le vie erano alquanto deserte, mi aspettavo di
dover sgomitare per entrare da Benetton...e invece nulla. Da
Intimissimi c'era il 50% di sconto, un po' di gente, ma niente di
che: erano tutti a casa a vedere il secondo matrimonio dell'anno?
Forse.
In realtà una piccola risposta l'ho
trovata: che schifo! Le cose in saldo non avevano quasi niente a che
fare con le collezioni primavera/estate presentate sui cataloghi.
Erano, in molti casi, i cosiddetti: FONDI DI MAGAZZINO... meraviglia! Si, qualcosa delle collezioni di quest'anno c'era, ma non molto....la teoria del "le cose vengono ritirate durante il periodo dei saldi" secondo me non è completamente sbagliata. Se non è così, dimostratemelo!
Insomma, dopo un golf da intimissimi e un vestitino da giorno da benetton non ho acquistato altro. Sapete, ho speso meglio il mio tempo e i miei soldi nel giro pomeridiano di inizio settimana all'outlet di Vicolungo.
Forse oggi conviene acquistare negli outlet?
Vi dirò: dipende. Alcune volte negli outlet non si trova nulla, altre si trova fin troppo e bisogna autoimporsi di limitarsi negli acquisti. All'outlet si trovano le collezioni dell'anno prima, ma non essendoci una grande variazione nel design da un anno all'altro, i vestiti vanno più che bene e spesso c'è di che guadagnarci. Vi faccio un esempio.
Vicolungo ha proposto un "assaggio di saldi" fino al 30 giugno: presentando una cartolina era possibile acquistare i capi di abbigliamento con uno sconto. Da Mango ho veramente fatto un affare: un coprispalle rosa costava 15.00 euro, già iperscontato. Una canottiera bianca, tipo vestito: 7.00 euro. Presentando la cartolina alla cassa ho speso in tutto 15.50 euro: ci ho stra guadagnato. Sono poi due capi che non credo passeranno facilmente di moda: i coprispalle d'estate sono comodissimi e la canottiera-vestito, vista la larga diffusione di leggins e la loro praticità, oltre agli anni 80 appena riscoperti...beh, credo si utilizzeranno ancora per molto. Inoltre c'è sempre il fattore prezzo: ovvero nel caso in cui io riuscissi a mettere solo 3 volte la canottiera, non mi sentirei così male come all'idea di mettere solo 3 volte una canottiera di Coco Chanel (fa le canottiere?).
Detto questo, non sono una persona che si veste completamente negli outlet: primo perchè non riesco ad acquistare in blocco, ma faccio più acquisti della serie lo vedo, mi piace, ha un prezzo ragionevole, lo compero. Secondo l'outlet è un po' distante da casa, quindi si va cinque o sei volte l'anno e ripeto: non sempre si fanno affari o si trova quello che si cerca. Per andare agli outlet bisogna avere una tattica: mai andare con l'idea del "mi serve una determinata cosa", credetemi non la troverete mai. Dovete dire: "vado per vedere se trovo qualcosa", con questa filosofia svaligerete tutti gli outlet (soprattutto se avete un portafogli un po' fornito!!)!
Detto questo, non sono una persona che si veste completamente negli outlet: primo perchè non riesco ad acquistare in blocco, ma faccio più acquisti della serie lo vedo, mi piace, ha un prezzo ragionevole, lo compero. Secondo l'outlet è un po' distante da casa, quindi si va cinque o sei volte l'anno e ripeto: non sempre si fanno affari o si trova quello che si cerca. Per andare agli outlet bisogna avere una tattica: mai andare con l'idea del "mi serve una determinata cosa", credetemi non la troverete mai. Dovete dire: "vado per vedere se trovo qualcosa", con questa filosofia svaligerete tutti gli outlet (soprattutto se avete un portafogli un po' fornito!!)!
Prossimamente farò un giro anche a Torino, dopo l'esame. Un'amica Torinese mi ha anticipato che non c'è gran che nemmeno lì...uff! Vedremo!
Mi sento un po' Rebecca Bloomwood a scrivere questo post...non so nemmeno quanto possa essere utile quello che ho scritto, però...avevo voglia di "post"...e bom!
Alla prossima!!!
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