Quando ero una giovane pargola spensierata, scoprii quei famigerati libri che narrano la storia del maghetto più famoso del mond: Harry Potter. Ogni anno si attendeva l'uscita del nuovo libro con grande ansia, si correva in libreria ad acquistarlo e poi....sotto con la lettura! In men che non si dica si arrivava all'ultima pagina, era quindi di fondamentale importanza colmare quel vuoto che si creava tra le varie uscite, bisognava trovare delle letture alternative. Lessi un sacco di libri in quel periodo! Ne provai di ogni genere, spessore, lunghezza, struttura, storia...no, a dire il vero la storia non è che variasse molto! Parlavano tutti di maghi o streghe, o esserini magici, o in qualsiasi caso avevano poco a che fare con la vita di tutti i giorni: i libri dovevano essere un momento di evasione, quindi tanto valeva leggere cose che narravano la vita dei mortali.
Fu così che scoprii tre scrittori interessanti: Eoin Colfer, Lemony Snicket e Diana Wynne Jones. Roald Dahl lo avevo scoperto prima di Harry Potter e anche lui mi accompagnò molto in quel periodo, ma questi furono tra gli scrittori che mi colpirono maggiormente.
Non so quanti di voi abbiano mai incontrato questi tre personaggi lungo la loro infanzia/adolescenza...vita. Sinceramente ora non so dirvi chi ho scoperto per primo, comincio però a parlarvi di Diana Wynne Jones. I nostri destini si incrociarono per caso, nel senso che feci una ricerca su internet interrogando il caro motore di ricerca dell'epoca (se non sbaglio ai tempi usavo Virgilio) e mi uscirono un sacco di proposte al vuoto creato dall'attesa dei nuovi libri della Rowling.
Così iniziai alla cieca a spulciare tra i vari titoli e, letta la trama de I maghi di Caprona, decisi di iniziare dalle opere di questa autrice soprattutto perchè questo libro è ambientato in Italia!
In realtà questo è il terzo della serie di Chrestomanci, personaggio a cui è dedicata la maggiorparte delle opere della scrittrice, gli altri sono: Vita Stregata, Le vite perdute di Christopher Chant, Scherzi del destino, Strega di Classe. (da Wikipedia Inglese, le descrizioni dei libri, compresi quelli ancora non editi in Italia Charmed Life · The Lives of Christopher Chant · The Magicians of Caprona · Witch Week · Conrad's Fate · The Pinhoe Egg · Mixed Magic).
Non li ho letti tutti, solo alcuni soprattutto perchè erano molto, molto oscuri e parecchio crudi in alcuni punti, o almeno mi erano sembrati tali quando li ho conosciuti!
Incontrai poi, quasi contemporaneamente Lemony Snicket con i suoi fantastici 13 libri intitolati: Una serie di sfortunati eventi. Dai primi tre è stato tratto un pessimo film, che cerca di riproporre le avventure dei tre orfani Baudelaire, ma credetemi, i libri hanno ben altro stile!
Innanzi tutto è importante ricordare una cosa: Lemony Snicket non si chiama realmente così! E' un pseudonimo, non lo scoprii subito, uscirono molti libri prima che me ne accorsi, egli è molto bravo a mascherare questa sua identità infatti Lemony è un personaggio che cerca di raccontare le sfortunate vicende dei tre ragazzi, dedica tutti i libri a Beatrice, la cui identità è svelata a tratti lungo la vicenda.
I libri sono tutti strutturati indicativamente allo stesso modo, ma ogni volta lo smascheramento del conte Olaf risulta difficile non per i bambini, ma per gli adulti che sembrano indisposti a credere a quello che raccontano i Baudelaire, soprattutto il Conte Olaf è molo bravo a travestirsi, quindi bisogna conoscere bene i suoi tratti semantici e i suoi segni di riconoscimento per dire: è veramente lui! In realtà non sono libri fantasy, sono humor noir, molto interessanti soprattutto per quando riguarda la costruzione della vicenda e dei personaggi, forse un tantino eccessivi in alcuni punti, ma credetemi uno tira l'altro!!
Ultimo, ma non meno importante fu l'incontro con Eoin Colfer e il suo amico Artemis Fowl. Vi dirò la sincera verità, il primo impatto con questo libro fu alquanto vomitevole, visto che il primo volume della prima edizione era oro e sbarluccicoso...veramente inguardabile! Fortunatamente mi è sempre stato insegnato che un libro non si giudica dalla copertina, quindi, sorpassato il primo ostacolo, finii in un mondo unico e davvero interessante. Mondo in cui sguazzo ancora oggi, visto che proprio ieri sera ho terminato il quinto volume della serie del ladro più geniale di tutti i tempi. Questo libro mi è subito piaciuto perchè iniziava dal punto di vista del cattivo, cosa rarissima nell'universo letterario per bambini, divorai i volumi uno dopo l'altro, pensavo non potesse avere molto successo e invece scoprii che Mr Colfer era il secondo scrittore più venduto del Regno Unito, ovviamente il primo posto lo deteneva la Rowling!
Peccato non sia stato ugualmente considerato in Italia! L'intera vicenta è un mix di magia, tecnologia, elfi, folletti, nani, guardie del corpo, residenze da miliardari, viaggi nel sottosuolo, insomma, una serie interessante dalla quale si diceva dovesse essere tratto un film, ma in realtà ad oggi non è ancora uscito nulla...PECCATO! Speriamo in bene per il futuro!
Questo post è diventato un papiro! Spero sia stato interessante, intanto noi bravi fan di Harry attendiamo l'ultimo pezzo del settimo film, il 7B diciamo, solo per concludere dicendo: "Meglio il libro!". E' vero, il libro è sempre meglio, ma sono anche media diversi ed è impossibile riproporre centinaia di pagine in due ore di film, molte cose si perdono. Non voglio dilungarmi troppo a proposito dei film: questa è un'altra storia, e perchè no, magari un altro post!
Ora vi saluto e vado a trascorrere un bel pomeriggio in compagnia di Greimas e della Semiotica!
Al prossimo post e...
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