Oggi esco un po' dalla rotta per scrivere un post un po' alternativo...si torna a parlare di moda, nello specifico questa volta si parlerà di SCARPE, o meglio di Ballerine e simili! Prima di continuare a leggere controllate il DISCLAIMER e soprattutto godetevi la nuova grafica verde speranza!!
DISCLAIMER: Post non adatto alle amanti folli delle ballerine, ma è adatto a tutte quelle che amano le scarpe e la salute dei propri piedi!
Sfatiamo un mito degli anni 50 ritornato in voga negli ultimi anni: le ballerine sono tanto belle quanto pericolose per la salute delle gambe di noi donne.
Tutte quante noi abbiamo di sicuro nell'armadio almeno un paio di ballerine (io ne ho 4) e scommetto che oltre al fattore moda ha inciso sull'acquisto il fattore "comodità più eleganza restando con i piedi per terra". Esatto, i piedi per terra! Ormai è una moda: scarpe con le suole ultrapiatte, ciabatte infradito con la suola raso terra e il risultato? Piedi gonfi, male alle vene, problemi alla schiena, dolori alla pianta del piede e molto altro.
Guerra aperta a ballerine, allstar, superga, mocassini...ecc? Non proprio!
Riconosco che la ballerina a volte può essere utile, dà quel
tocco di eleganza semplice e pratica. Allora: come si puó fare? La
soluzione è molto semplice impariamo ad alternare scarpe ultrapiatte con tacchi di 3-5 cm massimo 8 cm, e, se siamo in grado, possiamo sfoggiare anche i mitici tacchi da 12 cm sui quali diventa alquanto problematico camminare.
Insomma, le ballerine sono tanto belle quanto è buono il cioccolato. Le prime ti fan venire il mal di gambe, il secondo ti rimane per anni suoi fianchi. Povere noi donne! Dobbiamo sempre stare attente a tutto e la moda non ci aiuta nemmeno molto! Beati i tempi in cui Coco Chanel cercava di creare una moda pratica che permettesse alle donne di muoversi liberamente!
Con questo non voglio lanciare una campagna contro le ballerine e dire che bisogna indossare solo tacchi! Cerchiamo di avere l'alternativa adatta ad ogni
esigenza, acquistiamo le scarpe tenendo bene in considerazione il
rapporto qualità prezzo e per farle durare nel tempo, laviamole,
puliamole, spazzoliamole, lucidiamole e affidiamoci ad un buon
calzolaio: non c'è niente di più brutto di un paio di tacchi sverniciati
o usurati da sampietrini e ghiaietto vario! E poi comperiamo scarpe che
si adattino a più look del nostro armadio, non compriamo solo
ballerine, o trampoli, ma, come ho già detto, impariamo a mediare!
Soprattutto non lanciamoci in acquisti follemente economici della serie "mal che vada le metterò solo per quel giorno", in alcuni casi può andarvi bene, in altri sentirete le conseguenze!
Ad esempio se siete invitate ad un
matrimonio: calcolando che la durata media di un matrimonio è di 12 ore
tra annessi e connessi, è bene considerare bene le calzature che ci
accompagneranno durante la giornata. Se 365 giorni all'anno su 365
indossate scarpe basse, è assurdo puntare su tacchi vertiginosi! Il
tacco 8 è fin che mai e fa già la sua figura, riuscite a camminarci
sopra senza sembrare un robot o la cugina di Shrek e soprattutto
dovreste arrivare abbastanza integre a fine giornata! Se poi siete
ingegnose e vi trovate una scarpa con plateau, allora potrete anche
azzardare con l'altezza del tacco, ma solo a livello figurale e non
reale!
Un buon consiglio che vi posso dare è domandarvi sempre di fronte all'acquisto se quelle scarpe sono un capriccio oppure le metterete ancora dopo l'evento: se la risposta è no, puntate su un altro modello. (Ammesso che riusciate ad autoconvincervi!)
Considerate anche che se le scarpe sono nuove è possibile che vi daranno problemi, quindi conviene che iniziate a provarle a casa, camminandoci sopra qualche ora al giorno. Se poi dopo la cerimonia vi renderete conto di aver comperato delle morse infernali che vi hanno riempito i piedi di bolle, scommetto che quelle scarpe finiranno nel fondo dell'armadio nella zona 'acquisti stupidi fatti per eventi casuali', come dicevo prima. Ricordatevi che spesso quello che non spendete per le scarpe lo spenderete per i compeed, è scientificamente testato dai miei piedi... Purtroppo!
Un buon consiglio che vi posso dare è domandarvi sempre di fronte all'acquisto se quelle scarpe sono un capriccio oppure le metterete ancora dopo l'evento: se la risposta è no, puntate su un altro modello. (Ammesso che riusciate ad autoconvincervi!)
Considerate anche che se le scarpe sono nuove è possibile che vi daranno problemi, quindi conviene che iniziate a provarle a casa, camminandoci sopra qualche ora al giorno. Se poi dopo la cerimonia vi renderete conto di aver comperato delle morse infernali che vi hanno riempito i piedi di bolle, scommetto che quelle scarpe finiranno nel fondo dell'armadio nella zona 'acquisti stupidi fatti per eventi casuali', come dicevo prima. Ricordatevi che spesso quello che non spendete per le scarpe lo spenderete per i compeed, è scientificamente testato dai miei piedi... Purtroppo!
Oppure, se dovete camminare per chilometri e chilometri, puntate su scarpe che abbiano una suola un po' seria e un minimo "ortopedica", non rasoterra stile sandali dei centurioni romani.
A volte può succedere che in certi uffici o per certi lavori sia richiesto, giustamente, un determinato tipo di abbigliamento, beh, rispettatelo nel rispetto anche di voi stesse e della vostra salute!!
Quindi seguiamo la moda ma facciamo in modo che sia CO-moda!!!!!
Per ulteriori info vi consiglio questi link!
http://www.stetoscopio.net/dolori-muscolari/le-scarpe-indossate-influiscono-sui-disturbi-e-dolori-al-piede-una-volta-anziani/
http://www.stetoscopio.net/dolori-muscolari/camminare-con-le-ballerine-fa-male/
E guardate cosa succede alle vostre gambe in base al tacco che scegliete!
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